Continuano le indagini sul caso della morte di Sharon Verzeni. Chi ha ucciso la 33enne a Terno d’Isola? I dubbi degli inquirenti e il mistero dei jeans.
Nuovi particolari del caso dell’omicidio di Sharon Verzeni sono al vaglio degli inquirenti e di coloro che si stanno occupando delle indagini. Chi ha ucciso la 33enne a Terno d’Isola? Che ruolo ha avuto il fidanzato? La donna conosceva il suo aggressore? Perché la 33enne è uscita a tarda sera per una passeggiata? Sono questi gli interrogativi principali a cui si sta cercando di dare una risposta e sui quali piano piano starebbero venendo a galla particolari forse importanti per la risoluzione del caso. In questo senso spicca il mistero dei jeans indossati quella notte in cui è stata uccisa ma anche il sospetto che quelle passeggiate non fossero solo per dimagrire e per diletto.
Sharon Verzeni, il mistero dei jeans e le passeggiate segrete
Cosa è realmente accaduto a Terno d’Isola tra il 29 e il 30 luglio 2024, ovvero la notte in cui Sharon Verzeni è stata uccisa? Una risposta ancora non c’è ma iniziano ad esserci dei particolari che potrebbero portare a delle novità. Infatti, come riportato da Open, pare che le forze dell’ordine stiano indirizzando le indagini sulle passeggiate della donna con l’idea di mettere in discussione il fatto che la 33enne abbia voluto semplicemente fare due passi quella notte, su indicazione del dietologo.
A suggerire che questa pista possa portare a qualcosa l’orario anomalo dell’uscita, ovvero le 23:30. Un’ora così tarda era veramente dovuta al fatto di sfuggire alle alte temperature estive? Inoltre c’è anche un altro mistero. Perché se la Verzeni avesse voluto fare una camminata sportiva indossava i jeans? In questo senso entrano in gioco anche alcune testimonianze dei vicini di casa. Secondo loro, infatti, Sharon era già uscita da sola a tarda notte in altre occasioni, cosa che renderebbe alcune sue passeggiate sospette.
Il rapporto con il fidanzato Sergio Ruocco
Proprio sulle passeggiate notturne, il fidanzato della Verzeni, Sergio Ruocco, si era detto all’oscuro delle escursioni notturne della donna. In questo senso, come riportato da Open, le ipotesi degli inquirenti porterebbero a pensare all’esistenza di presunte frizioni nella coppia, cosa che fino ad ora non è mai venuta alla luce visto che i due sembravano avere una relazione solida e serena. Inoltre, la notte in cui la 33enne è stata uccisa, le telecamere smentirebbero l’idea che la donna sia uscita per incontrare qualcuno.